A CONFRONTO CON L'ANTICO

la ricerca artistica di carlo guarienti, originario di verona ma nato a treviso nel 1923, si sviluppa a partire dalla scultura, per allargarsi, già nella prima giovinezza, alla pittura e al disegno. il dialogo con il passato è una costante del suo percorso creativo, grazie all’esempio di giorgio de chirico, che guarienti conosce personalmente a roma. proprio nella capitale l’artista si trasferisce definitivamente nel 1956, collaborando con la rai per la realizzazione di scenografie, e con l’istituto centrale di restauro. nella fase più matura della sua produzione guarienti si dedicherà soprattutto all’incisione e alla pittura, con effetti di luce di straordinaria intensità. le opere in mostra dalla prossima primavera alla pinacoteca provinciale di bari, caratterizzate da una materia scabra, consunta, incenerita, dialogano, nella casa comune di un museo sovratemporale, con le sculture ‘pugliesi’, con le pale a fondo oro medievali e rinascimentali, con i dipinti barocchi, svelando ancora nuovi squarci di immaginazione visionaria, nuove trame di relazione e di ri-creazione.