E-Tutoring + La Classe Virtuale IN OMAGGIO

Il presente volume accoglie una serie di studi e riflessioni su un tema centrale della formazione on-line: il ruolo dell’e-tutor, il più delle volte considerato deus ex machina del percorso formativo, altre volte marginalizzato a mero supporto organizzativo del corso. Nella complessità della comunicazione molti-a-molti e per le caratteristiche del mezzo virtuale, l’intervento didattico deve fare affidamento ad una figura polivalente che sappia modulare il processo affettivo di apprendimento a distanza, collocandosi al centro di flussi informativi circolanti all’interno della classe, pur preferendo una posizione defilata che lasci agli e-learner la centralità dell’attività didattica. I nuovi sviluppi connessi all’uso sociale della Rete, ossia al web 2.0, hanno influenzato in modo rilevante la didattica, proponendo nuovi strumenti e nuove metodologie per l’insegnamento/apprendimento che aprono al web la classe virtuale, eliminando i confini delle piattaforme on-line. L’apprendimento si evolve sempre più verso una dimensione informale, spontanea, condivisa con l’intero WWW. La figura del tutor on-line appare allora tanto insufficiente quanto superflua: insufficiente in quanto il supposto motivazionale didattico, organizzativo, per una classe libera di apprendere informalmente, limiterebbe i frutti di tale approccio, finendo con il mortificare l’apertura della didattica on-line alla condivisione; superflua, perché l’assenza di un setting collaborativo ristretto conduce, o meglio, presuppone un’elevata autonomia e conoscenza operativa dei social software, ovvero un’autentica comprensione dell’approccio informale all’apprendimento, nonché una notevole abilità nel rielaborare e condividere le risorse oggetto del corso. Raccordare più punti di vista in uno solo appare come un’operazione secondaria rispetto al primario interesse all’acquisizione spontanea ed autonoma delle competenze.