Il profeta dello psicodramma

Protagonista della psicologia e della psichiatria moderna, Jacob Levi Moreno è considerato il padre della sociometria e dello psicodramma. Con il manifesto Invito a un incontro del 1914, ma soprattutto con la fondazione del «teatro improvvisato» e del «giornale vivente», Moreno ha superato la barriera tra platea e palcoscenico negli stessi anni del «teatro nel teatro» di Pirandello, invitando gli spettatori a uscire dall’anonimato e dalla solitudine per rappresentare in pubblico la loro realtà sociale e individuale. Concepite nella Vienna d’inizio secolo in risposta alla psicoanalisi freudiana, le proposte di animazione di Moreno sono poi sbarcate in America, dove hanno profondamente influenzato la tecnica di altre scuole, dalla terapia sistemico-razionale alla terapia della Gestalt, dalla teatroterapia alla psicoanalisi dei bambini e degli adolescenti. Questa autobiografia non è dunque solo il romanzo dello psicodramma: è il diario di uno scienziato straordinariamente sincero che illustra aspetti inediti della cultura mitteleuropea tra le due guerre. Con la sua vitalità, lo psicodramma ha attraversato un intero secolo di ricerche psicologiche e si proietta oggi nel futuro del mondo dello spettacolo, della scuola e della comunicazione interpersonale.