La progettazione formativa per l’E-learning

Questo volume ha come obiettivo offrire al lettore una panoramica completa e – ci si augura – esaustiva delle principali problematiche inerenti l’attività di progettazione di un percorso formativo on-line, fornendo modelli teorici, approfondendo l’utilizzo dei moderni strumenti operativi e concludendo con un case study pratico singolare che vuole essere una sorta di “vademecum” per il progettista di formazione (e non solo). Sono nove i capitoli che terranno “per mano” il lettore conducendolo gradatamente verso la difficile attività dell’Instructional Designer. Il volume vuole cogliere appieno le maturate esigenze didattiche di una società in continua evoluzione, che è sempre più “knowledge society”, in cui la conoscenza è da ritenersi un elemento essenziale di un paradigma tecno-economico che pervade il mondo globalizzato: la conoscenza è un bene a cui viene attribuito un valore, un prezzo. La tecnologia diviene la protagonista assoluta del vivere quotidiano, perché attraverso di essa si può attingere in maniera nuova e più accattivante, più dinamica, più efficiente alla conoscenza; una tecnologia che non può fermarsi alla mera “trasmissione” delle informazioni secondo una concezione scolastica e nozionistica del sapere, ma che deve essere in grado andare oltre, deve saper coinvolgere lo studente, invitandolo a confrontarsi col mondo globalizzato, con la rete sociale che popola il cyberspazio e, attraverso di essa, aprire la sua mente per mezzo del confronto e del dibattito, per condurlo verso un sapere che è costruito, negoziato, partecipato e non pretenziosamente universalistico e unidirezionalmente impartito. La conoscenza è collettiva, il sapere è distribuito all'interno della comunità globale che scambia informazioni, esperienze nel cyberspazio e che vede, sente, comprende attraverso gli strumenti di interazione virtuale attingendo dall'oceano di Internet. È la rivincita del costruttivismo.