Ditta Ottavio Cicoriella

Con la Collana l’accampamento dei cigni si vuole dare ascolto e spazio alle giovani proposte negli ambiti della poesia e della prosa narrativa. Non una collana di scelte affrettate e occasionali, tuttavia, ma con la programmaticità di un’azione con risvolti pedagogici. I brevi e puntuali testi introduttivi chiariscono di volta in volta, sia al lettore sia all’autore stesso, quali comportamenti culturali, di studio e di lettura, è utile adottare perché un desiderio creativo possa diventare passione e quindi progetto, uscendo dalle panie del dilettantismo e di una certa editoria di comodo. Ditta Ottavio Cicoriella Import-Export è ambientato in un magazzino dove si lavora l’uva per l’esportazione. E come tutti i posti di lavoro è squallido e scabro, ma ricco di umanità sofferente alla ricerca del suo pane quotidiano. Su questo sfondo si tagliano le figure delle lavoranti sfruttate e perché no? Anche calpestate nella loro dignità umana e quella del’imprenditore-padrone del magazzino: personaggio ambiguo, anche lui sfruttato e sfruttatore, umano e disumano come un po’ tutti i cosiddetti “manager” sul posto di lavoro assillati come sono dalla produzione. Come se la produzione debba far dimenticare all’uomo il suo lato più alto e nobile: l’umanità.