La Grande Svolta

L'edizione di questo volume ha richiesto un notevole lavoro di traduzione nonché di adattamento alle esigenze del lettore italiano con conoscenze ancora poco approfondite in ambito ebraico e cabalistico. la comprensione degli argomenti è agevolata dalla presenza di moltissime fotografie e immagini.Non esistono dubbi sul fatto che la Torà abbia lasciato la sua impronta sulla cultura dell’umanità più di qualunque altro fattore della Storia. [...] È pur vero, tuttavia che, alla luce delle ricerche e delle scoperte in campo scientifico, molti finora consideravano la Torà superata se non addirittura contrastante la realtà dei fatti. Nella nostra generazione si sta tuttavia verificando una svolta, una grandiosa svolta. Oggi è ormai una realtà il fatto che molte delle “scoperte” scientifiche non sono altro che la riscoperta, con ritardo decisamente notevole, di verità note dai saggi di Israele fin dal Dono della Torà. Scoperte, quella della scienza, che avvengono con l’ausilio di moderni strumenti e di avanzate tecnologie di cui i saggi non si avvalsero affatto per descrivere e spiegare, con grandiosa intelligenza e precisione, le meraviglie del mondo. [...] Chiunque scelga di considerare attentamente la realtà dei fatti, si convincerà ben presto, senza lasciare spazio ad alcun dubbio, che la Torà non può essere stata redatta da un essere umano. [...] Una pubblicazione originale, diversa dalle altre, che desidera offrire una piccola spinta al cuore, alla mente e all’anima per osservare il creato con lucidità, coraggio, onestà e buona volontà. [...] L’ebreo non ha bisogno di prove scientifiche per sapere che D-o esiste, che Egli ha creato il mondo e lo guida in ogni istante. Eppure, in alcune circostanze, tali prove lo aiutano a superare pregiudizi ormai radicati, a liberarsi dai vincoli, o meglio dai filtri, imposti dalla “ragione”, dalle barriere che egli stesso ha innalzato o dagli ostacoli mentali seminati da un atteggiamento errato nei confronti di tutto ciò che potrebbe essere irrazionale e trascendentale. Questo libro, quindi, non ha come fine quello di far nascere ex-nihilo una realtà finora inesistente, bensì quello di far ger-mogliare una pianta sana e rigogliosa da un seme già presente nel sottosuolo. Di sviluppare ciò che già esiste. Di dare libera espressione a ciò che finora era latente. O, infine, di dare alla mente, al cuore e all’anima del lettore quella piccola spinta che gli permetterà di osservare il creato con obiettività, lucidità, coraggio, onestà e buona volontà.