Modenesi per sempre

Modena è il bianco della Ghirlandina che domina il panorama da ogni angolazione. Modena è una città di pianura dove, nelle giornate terse, le montagne dell’Appennino fanno da sfondo al viaggiatore. È stata un’importante città dei Romani, un piccolo Comune medievale capace di costruire una Cattedrale sontuosa, la Capitale di un agguerrito Ducato. Ci sono tutte queste città nel DNA della Modena di oggi e in quello dei suoi abitanti. In Modenesi per sempre ci sono tutti i volti di Modena, quello operoso, quello artistico, quello culinario e quello ironico, capace di battute sagaci. Il modenese è follemente innamorato della sua città ma sempre pronto a criticarla perché la vorrebbe perfetta. E proprio questo rapporto viene esplorato in un libro che spazia dal passato al futuro, passando per tante sfaccettature del presente. Le storie narrate dai Modenesi per sempre esplorano generi diversi, dal distopico, al thriller, dalla commedia al racconto di formazione, sino al drammatico. Troviamo così un uomo alle prese con un difficile ritorno nella sua città natale che risveglia terribili fantasmi dell’anima, un elogio al tortellino, la grande passione dei modenesi per i fumetti, una turista in fuga dall’ennesimo festival eno-gastronomico oppure un difficile parto della fine dell’800. E poi: poeti dialettali, botti di aceto balsamico, antichi segreti famigliari e molto altro ancora. L’affresco finale consente di immergersi nelle atmosfere di una città che, dietro un aspetto serioso e appartemente distaccato, riesce sempre a sorprendere il visitatore.