Profeti del nostro destino

“Se dovrete esistere al di là di tempi terribili, dovete prepararvi a sopravvivere a quei tempi non soltanto come creature fisiche che devono nutrirsi e vestirsi e lavare il corpo perché sia splendido, ma come esseri consapevoli, come sé. […] Ma che cosa può entrare nei regni che io conosco? Lasciate che vi dica qual è l’unica cosa che può penetrarvi. Guerrafondai e tiranni non possono entrare nel luogo di cui vi parlo. Gli esseri umani non possono entrarvi se non sono impeccabili. Quelli che sono pieni di odio e i cui abiti sono macchiati dal proprio passato non possono andarci. Quelli i cui pensieri sono profani, quelli i cui pensieri si rivolgono alla rabbia assassina, all’invidia, alla gelosia e a tutte quelle cose che sono frutto di una cospirazione genetica per rendervi una razza schiava, costoro non possono entrarvi, poiché quelli che riposeranno tra le stelle dovranno essere davvero come bambini”