CAPRIMODA
- Autore: RICCARDO ESPOSITO
- Editore: La Conchiglia
Disponibilità: Disponibile
“Luoghi della moda” vengono sempre più identificati con le grandi realtà urbane, sedi dell’epifania finale di un complesso processo creativo, produttivo e commerciale composto da vari momenti, spesso ubicati in distretti e località molto meno centrali. Una identificazione giustificata dalla nascita e dallo sviluppo storico dell’“industria della moda” legata, a partire dall’Ottocento, alla centralità economica, politica e culturale delle polispiù che a luoghi o realtà urbane minori o marginali: cosicché, secondo questa convinzione, le rappresentazioni significative della moda e delle mode dovrebbero esser intercettate in metropoli o capitali quali Parigi, Londra, New York, Roma, Milano e non, certo, in cittadine di provincia o in paesini di montagna; ancor più le località turistiche minori si collegano all’idea di luoghi “alla moda” o luoghi dell’esibizione di abbigliamenticoncepiti e realizzati altrove e non, appunto, quali centrali dell’ideazione e della produzione. Alcune di queste mete “turistiche”, però, sfuggono, a vario livello, a questa comoda e facile schematizzazione: Capri è uno di questi luoghi e, senza ombra di dubbio, è il luogo turistico in ambito italiano, e forse a livello internazionale, in cui le due prerogative si sono maggiormente fuse: l’Isola è stata, infatti, luogo “alla moda” e “della moda”; laboratorio dove sono nati modi di vestire, capi di abbigliamento e stili di vita o che è diventata terminale di sollecitazioni, idee e modinati in località turistiche vicine come Positano o Ischia. Il periodo apicale di questo doppia identità si estende dagli anni dall’immediato secondo dopoguerra fino agli inizi degli anni Settanta del Novecento e la persona che, più di altre, ha rappresentato questa identità plurale è stato il marchese Emilio Pucci: grazie a questo aristocratico fiorentino, ma anche grazie allo stilista-artista napoletano Livio De Simone, alla “Tessitrice dell’Isola” Clarette Gallotti e a sarti, commercianti, artigiani e imprenditori locali tra cui i Di Fiore de La Parisienne, l’Isola diventa in quegli anni la capitale della cosiddetta “Moda Boutique” o, ancor meglio, di uno stile peculiare. Le ragioni di questo singolare ed anomalo ruolo assunto da Capri in quegli anni sono depositate, ovviamente, nel suo passato.
Titolo | CAPRIMODA |
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Sottotitolo | Protagonisti Imprese Eventi |
Autore | RICCARDO ESPOSITO |
ISBN | 9788860910653 |
Editore | La Conchiglia |
Pagine/durata | 200 |
Spedizione | immediata |