Costruir su macerie
- Autore: Silvia Cecchini
- Editore: Sagep
Disponibilità: Non disponibile
Le vicende storiche del Cenacolo nella prima metà del Novecento dimostrano che il restauro, momento fondamentale per trasmettere al futuro le opere d’arte, imprime sull’opera l’“ombra storica” del suo tempo, lascia cioè un segno che contiene ed esprime la cultura e i valori di chi ha guidato e realizzato il restauro. Un’avvincente storia in cui i restauri si colgono come parte della vita del dipinto, della sua ricezione, del riconoscimento del suo valore storico, artistico, culturale, sociale, in un intreccio serrato tra la vita dell’opera, le vite di personaggi più o meno noti – Roberto Longhi, Cesare Brandi, Fernanda Wittgens, Luigi Cavenaghi, Mauro Pellicioli – e la storia delle istituzioni: le soprintendenze lombarde, il Ministero e l’Istituto Centrale del Restauro. Ogni epoca ha trovato nel dipinto vinciano risposte ai propri interrogativi. La storia del Cenacolo nella prima metà del Novecento ci aiuta a comprendere le complessità del nostro sguardo. Silvia Cecchini, formatasi come restauratrice all’Istituto Centrale del Restauro e come storica dell’arte tra le università di Roma e Viterbo, dal 2008 ha insegnato Museologia e Storia e teoria del restauro nelle università di Viterbo, Napoli, Roma, Milano. Studiosa della cultura artistica e del restauro tra XIX e XX secolo, ha pubblicato, oltre a numerosi saggi e articoli su riviste e volumi italiani e stranieri, le monografie: Necessario e superfluo. Il ruolo delle arti nella Roma di Erne- sto Nathan (Palombi 2006) e Trasmettere al futuro. Tutela, manutenzione, conservazione programmata (Gangemi 2012).
Titolo | Costruir su macerie |
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Sottotitolo | Il Cenacolo di Leonardo nella prima metà del novecento |
Autore | Silvia Cecchini |
ISBN | 9788863738292 |
Editore | Sagep |
Pagine/durata | 336 |
Spedizione | momentaneamente non disponibile |