Equilibrio naturale

Napoli. Tra i vicoli ombrosi e le terrazze assolate, un uomo cammina con passo calmo, sguardo acuto e una profonda conoscenza di ciò che cura... e ciò che uccide. È un professore, un uomo di cultura, di affascinante e ironica intelligenza napoletana. Ma dietro la sua cortesia e la passione per le erbe officinali, si nasconde una missione oscura: ristabilire l'equilibrio là dove l'umanità ha fallito. Senza clamore. Senza pietà. Solo seguendo ciò che la natura stessa suggerisce. Attraversa una Napoli viva e stratificata: i suoi passi lo portano tra i luoghi più iconici della città - dalla Pignasecca a Pizzofalcone, dalla Pedamentina ai caffe del centro antico go il cammino incontra figure che incarnano l'anima più profonda del popolo napoletano: capere e portinai, preti di strada e camorristi, anime perdute e innocenti inconsapevoli. Assume una personale classificazione degli esseri umani che potrebbe facilmente essere adottata da chiunque nel connotare colleghi. amici e conoscenti. I suoi obiettivi? Personaggi apparentemente per bene, intoccabili, ma avversi al contratto naturale: parassiti. I suoi strumenti? Foglie, radici, infusi. La sua giustizia non cerca clamore, ma equilibrio. Quello naturale. Un noir atipico, immerso nei quartieri di Napoli più vivi e segreti, tra figure indimenticabili e una tensione mora-le crescente: può un uomo colto diventare il braccio silenzioso della natura?