Il contatto alieno negato dai governi

Ufficialmente tutti i governi della Terra negano che, una percentuale degli avvistamenti UFO (secondo una stima prudente tra il 5 ed il 10% sul totale dei casi) sia di origine aliena o extraterrestre. Questa, però, è solo una palese menzogna di comodo (una delle tante) in quanto, in realtà e come al solito alle spalle dell’opinione pubblica mondiale, il fenomeno degli ufo è stato sin dal principio e poi anche in seguito tenuto nella più alta considerazione dai governi delle potenze nucleari e dagli organismi sovrannazionali come l’ONU. Con questo tomo si affronta tutta la questione della gestione ufficiale e non, da parte dell’esta- blishment USA, della questione relativa alla presenza-intorno e sulla Terra di un’aviazione dichiaratamente non ostile di natura extraterrestre, nel senso più ampio di tale termine. Una particolare “attenzione” viene rivolta ad aspetti particolari della questione come la presenza di UFO sulle basi nucleari degli USA ed altri paesi. Il coinvolgimento della famosa AFB di Nellis o e quello della NASA (Documenti dal 85 al 87). Il “quadro d’insieme” che emerge da tutta la serie di documenti, pronunciamenti, dichiarazioni ufficiali/ufficiose da parte di esponenti ed organismi governativi USA, a partire dagli anni ’40 del secolo scorso fino al 2017 dimostra, decisamente ed incontrovertibilmente, come la “posizione pubblica ufficiale” di tale governo, che nega qualsivoglia presenza e/o manifestazione da parte di intelligenze aliene intorno e sulla Terra, sia in realtà in antitesi con gran parte degli studi/documenti prodotti.