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Scipione Capone e l’Irpinia dell’ottocento
- Autore: Mario Garofalo
- Editore: Terebinto Edizioni
Famiglia, potere e cultura tra Montella, Avellino e Napoli
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Nel bicentenario della nascita di Scipione Capone (1825-1904), Mario Garofalo ricostruisce la figura di uno dei protagonisti più rappresentativi dell’Irpinia ottocentesca.
Tra storia familiare, potere politico e passione per la cultura, Capone emerge come simbolo della borghesia illuminata che guidò la trasformazione sociale del Mezzogiorno postunitario.
Attraverso un accurato lavoro di ricerca e una scrittura limpida, l’autore restituisce il ritratto di un uomo di grandi ideali e profonde contraddizioni: patriota liberale, amministratore rigoroso, bibliofilo appassionato e mecenate colto.
Dal microcosmo di Montella alle istituzioni di Napoli, il volume intreccia storia irpina e storia nazionale, offrendo uno spaccato vivido dell’Italia dell’Ottocento.
Un saggio fondamentale per comprendere le radici culturali e civili dell’Irpinia moderna.
Informazioni aggiuntive
Informazioni aggiuntive
| Titolo | Scipione Capone e l’Irpinia dell’ottocento |
|---|---|
| Sottotitolo | Famiglia, potere e cultura tra Montella, Avellino e Napoli |
| Autore | Mario Garofalo |
| ISBN | 9791282122108 |
| Editore | Terebinto Edizioni |
| Pagine/durata | 104 |
| Spedizione | in uscita |
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