La prima volta a... Catania.

Come si vive la prima volta a Catania? Città vulcanica, non solo per la vicinanza dell’Etna, della quale ha metabolizzato da millenni i suoi umori, ma anche per la vivacità dei suoi abitanti, generosi, estroversi e naturalmente inclini a una certa teatralità, passionali nei confronti dei loro miti: Sant’Agata, la fanciulla patrona; Vincenzo Bellini, autore di struggenti melodie; la squadra di calcio che suscita una fede viscerale, sempre e comunque. Un diario intimo in cui la città etnea si racconta tra ricordi ed emozioni, rivelando le “prime volte” di alcuni catanesi doc, per nascita o adozione. La prima volta nel capoluogo siciliano, splendente di luci e colori, alla fine degli anni ’50, o al termine di un lungo viaggio in treno da un paesino della Piana. La meraviglia per il primo orizzonte di mare o per la scoperta di un dialetto dalle infinite sfumature semantiche. Tante “prime volte”, vissute con sensibilità diverse perché Catania è totalizzante e crea dipendenza, positiva. In queste pagine amarcord brilla Catania, centro d’arte e di artisti, un prezioso gioiello barocco di pietra lavica, incastonato tra la “muntagna” e il mare del mito, dei ciclopi e di Ulisse.