La galleria storica dei Vigili del fuoco di Napoli

Un luogo della memoria ricco di reperti storici e di spunti educativi: è la Galleria Storica dei Vigili del Fuoco della Campania.Un allestimento ampio e molto curato, che inizia con il ripristino di una verità: la Compagnia dei Pompieri di Napoli esisteva già da decenni quando la città subì l'occupazione del 1860. Ma Vittorio Emanuele II di Savoia se ne intestò la paternità e, dopo aver fatto eliminare la targa che ricordava la visita di Re Ferdinando II il 25 giugno 1835, ne fece apporre un'altra che parlava di “fondazione” del Corpo. Con il magnifico progetto museale, la targa cancellata è stata rifatta.Il percorso è ricco, comincia nel chiostro del Monastero della Pietrasanta, edificio risalente al XV secolo che dal XIX ospita la principale sede dei pompieri napoletani. Impossibile dettagliare il viaggio nella storia del soccorso tecnico che si compie camminando accanto alla più antica autoscala, scorrendo con calma una puntuale serie di pannelli con foto d'epoca, una galleria con documenti, oggetti (tra cui il primo elmetto napoletano), dipinti, memorie di ogni tipo di questa Compagnia, che è sempre stata amata dalla popolazione (...).(Antonio Lombardi)