Utopia Distopia: il mito del progresso partendo dal Sud
- Autore: a cura di Kathryn Weir
- Editore: Arte'm
Disponibilità: Disponibile
“Nella mostra Utopia Distopia: il mito del progresso partendo dal sud … è stata proposta una nuova prospettiva critica alla collezione del Madre – includendo opere che già ne facevano parte e altre acquisite dalla Fondazione dopo la mostra – in relazione a come l’arte prodotta a Napoli, in Campania e nel sud Italia, dagli anni Sessanta ad oggi, abbia catturato in presa diretta drammatici cambiamenti politici e culturali. L’approccio curatoriale ha inoltre messo in dialogo le sensibilità artistiche dei territori del sud Italia con quelle emergenti da altri “sud” del mondo: tutte insieme, pongono le basi per una riflessione sul nostro passato recente ma anche sulle possibili somiglianze tra quest’ultimo e quello di altri paesi, di altre culture. Il progresso può avere il volto ambiguo di un benessere economico – come quello che Napoli ha vissuto all’ombra dell’Italsider di Bagnoli, fotografata da Mimmo Jodice e chiusa definitivamente nel 1992 – che lascia dietro si sé una scia di veleni ancora non smaltiti. Può, altre volte, venire dalle periferie, come gli esperimenti didattici ed educativi che Riccardo Dalisi ha inaugurato – una vera e propria utopia – nel Rione Traiano alla fine degli anni Sessanta.” [dalla Prefazione di Angela Tecce]
Titolo | Utopia Distopia: il mito del progresso partendo dal Sud |
---|---|
Sottotitolo | Utopia Dystopia: the myth of progress seen from the south |
Autore | a cura di Kathryn Weir |
ISBN | 9788856909500 |
Editore | Arte'm |
Pagine/durata | 200 |
Spedizione | immediata |