La gioia di dire no

Compiacere vuol dire soffocare e reprimere consciamente e inconsciamente bisogni, desideri, aspettative, sentimenti e opinioni per mettere gli altri al primo posto, in modo da ottenere attenzione, affetto, approvazione, amore oppure evitare conflitti, critiche, delusioni, perdite, rifiuti, abbandono. La gioia di dire no ci insegna a lasciar andare questo schema mentale che ci ha impedito di diventare chi siamo veramente. Ci mostra come ritrovare se stessi e sviluppare un miglior rapporto con gli altri, scoprendo il potere curativo e trasformativo del no. Talvolta ci ritroviamo a dire di sì controvoglia: • Mettendo i bisogni e i desideri altrui al di sopra dei nostri e sentendoci come se venissimo per ultimi. • Dicendo di sì senza considerarne il peso e le conseguenze, basandoci sul senso di colpa, la paura, l’obbligo o l’ansia. • Coltivando relazioni con persone emotivamente non disponibili o violente e mantenendo un rapporto insoddisfacente o malsano. • Non dicendo di no sul lavoro, per paura di apparire pigri o incompetenti oppure di invitare ritorsioni. La gioia di dire no è un manuale per identificare lo stile con cui compiaciamo gli altri, stabilire confini più sani, sviluppare relazioni più intime ed esperienze appaganti, riconnetterci con i nostri valori e il nostro sé autentico.