LE VESTALI DEL FUOCO

Compton Mackenzie (1883-1972), nato in Scozia da una famiglia di artisti nota negli annali del teatro inglese ed americano, fu educato alla St. Paul’s School di Londra e poi al Magdalen College di Oxford, dove si laureò in Storia Moderna nel 1904. Volontario nell’esercito a soli diciassette anni (1900- 1902), prese parte più tardi con il grado di tenente alla Prima Guerra Mondiale. Nel 1916, capitano di Royal Marines, partecipò alla spedizione britannica nei Dardanelli. In quegli anni coprì incarichi di controllo militare a capo dei servizi segreti dell’Aegean Intelligence Service. Più volte decorato al valore in Gran Bretagna, cavaliere della Legion d’Onore, rettore dell’Università di Glasgow (1931-1934), critico letterario del “Daily Mail” di Londra (1931-1935), nel 1932 fu incriminato per un suo libro (Greek Memories) per aver violato segreti di Stato. Nel 1952 fu nominato “Sir” dalla regina Elisabetta. Per tutta la vita scrisse in maniera frenetica, ininterrottamente, producendo oltre cento titoli fra romanzi, drammi, diari, biografie, saggi, libri per ragazzi; e poi articoli per riviste e giornali, conversazioni radiofoniche. Alcune opere di Mackenzie, inizialmente apparse per i tipi di Chatto and Windus e della Hogarth Press, sono, ancor oggi, riproposte con successo in Gran Bretagna. Ricordiamo tra i tanti romanzi Carnival (1912), Sinister Street (1913), Extraordinary Women (1928) pubblicato in Italia da Longanesi con il titolo Donne pericolose, The Four Winds of Love (1937-1945), Whisky Galore (1947) da cui fu tratta una versione cinematografica.