Cronache degli scavi di Ercolano 1927-1961
- Autore: Amedeo Maiuri
- Editore: Franco Di Mauro Editore
Disponibilità: Disponibile
Ci sono degli studiosi che hanno indissolubilmente legato il loro nome a una grande impresa archeologica o a un momento importante della storia della ricerca archeologica: così è per H. Schliemann che scavò nell’area di Hissarlik quella che a torto considerò la Troia di Omero; M. Flinders Petrie, che segnò l’inizio dell’esplorazione archeologica scientifica dell’Egitto; B. P. Grenfell e A. S. Hunt, il cui scavo tumultuoso di Ossirinco nel Medio Egitto ha contribuito in modo decisivo all’evoluzione della disciplina papirologica; M. I. Rostovtzeff, che, insieme con F. Cumont, scavò Dura Europos, città carovaniera sull’Eufrate; H. Carter, che fu autore di quella che rimane la scoperta archeologica più clamorosa e famosa del XX secolo, la tomba di Tutankamon. In questo elenco, che potrebbe continuare, credo che si possa legittimamente inserire Amedeo Maiuri, che scavò a Rodi e a Pompei, ma che ha il grande merito di avere fermamente creduto nella ripresa dello scavo di Ercolano e di averla tenacemente realizzata nel terzo decennio del secolo scorso. Introduzione di Mario Capasso.
Titolo | Cronache degli scavi di Ercolano 1927-1961 |
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Sottotitolo | // |
Autore | Amedeo Maiuri |
ISBN | 9788887365627 |
Editore | Franco Di Mauro Editore |
Pagine/durata | 176 |
Spedizione | immediata |