La Rete dei Sogni dei Nativi d’America

Un ragno stava tessendo la sua ragnatela accanto al giaciglio di Nokomis, la Nonna, la Grande Madre. Ogni giorno Nokomis guardava il ragno costruire lentamente la sua ragnatela. Un giorno mentre lo osservava, giunse suo nipote. “Wokomis-iya!” - egli urlò vedendo il ragno. Si diresse verso di lui, si tolse la scarpa e fece per colpirlo. “No-keegwa” - gridò l'anziana donna - “non colpirlo ”. ‘Nokomis perché proteggi un ragno?” - chiese il giovane. L'anziana signora sorrise ma non rispose. Quando il ragazzo se ne andò, il ragno si avvicinò all'anziana signora e la ringraziò per avergli salvato la vita. “Per molti giorni tu mi hai guardato tessere e intrecciare la ragnatela. Tu hai apprezzato il mio lavoro. Come ringraziamento per avermi salvato la vita io ti darò un dono. ” Sorrise e se ne andò. Improvvisamente la luce della luna illuminò una ragnatela argentata che si muoveva sulla finestra. “Guarda come tesso ” - disse il ragno - guarda e impara. In ogni nodo rimarranno imprigio- nati i sogni cattivi, solo i buoni passe-ranno attraverso il piccolo foro. Questo è il mio dono. Usalo affinché tu possa avere solo sogni buoni, quelli negativi resteranno, senza speranza, intrappolati nella ragnatela. ”