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Opere 1994-2003
- Autore: A cura di C. Biasini Selvagg
- Editore: Barbieri
Marco Zappa sembra muoversi senza alcuna indecisione in una ricerca in qualche modo parallela, progettualmente parlando, a quella di Antoni Tàpies
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Marco Zappa sembra muoversi senza alcuna indecisione in una ricerca in qualche modo parallela, progettualmente parlando, a quella di Antoni Tàpies che nel suo lavoro – come lui stesso afferma- riscontra l’esistenza di coincidenze fra la naturale espressione creativa ed il simbolo. Nel caso di Marco Zappa il simbolo è la ricerca dell’irraggiungibile. Cosicché quando il segno si dirada le campiture di colore si fanno ampie, rimandando all’infinito. E quando il tratto invece è vero e proprio calligramma fantastico allora il simbolo si carica di elementi arcaici e mistici. Il linguaggio che si offre al fruitore, pur nella propria spontaneità, si presenta così come in codice: arcano, primitivo, sull’onda di un’epifania fantastica.
Informazioni aggiuntive
Informazioni aggiuntive
| Titolo | Opere 1994-2003 |
|---|---|
| Sottotitolo | Marco Zappa sembra muoversi senza alcuna indecisione in una ricerca in qualche modo parallela, progettualmente parlando, a quella di Antoni Tàpies |
| Autore | A cura di C. Biasini Selvagg |
| ISBN | 9788886187961 |
| Editore | Barbieri |
| Pagine/durata | 80, 48 ill. a colori, 11 in b/nISBN |
| Spedizione | momentaneamente non disponibile |
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