Upanisad

L’opera è composta delle tredici Upani≤ad principali e fondamentali; in esse si possono trovare aspetti ritualistici, devozionali, filosofici e metafisici. Sono dunque insegnamenti a vari livelli secondo la ricezione di ogni ricercatore. Raphael ha posto l’accento soprattutto a livello metafisico dando raffronti con la Tradizione occidentale: Parmenide, Platone, Plotino, ecc.. Nell’“Introduzione” di Raphael si possono notare alcuni punti dottrinari che possono essere utili al ricercatore occidentale. Per il problema, già da tempo sollevato, se gli insegnamenti filosofici dell’antica Grecia siano debitori di quelli dell’Oriente o viceversa, Raphael propone alcune tesi e dà delle soluzioni. Le “Brevi considerazioni” all’inizio di ogni Upani≤ad ne mettono in risalto i temi fondamentali con rimandi sia ai s¥tra più significativi al riguardo che a citazioni di altre Fonti. Raphael ha intenzionalmente evitato di “commentare” i s¥tra lasciando che fossero le Upani≤ad stesse a “parlare” al cuore del lettore. Egli ha però ritenuto opportuno inserire delle Note come ausilio per chiarire certi loro passi di non immediata comprensione. Un testo fondamentale della Tradizione spirituale indiana utile non solo a livello spirituale, e quindi rivolta a coloro che sono predisposti a seguire l’insegnamento tradizionale, ma anche a livello culturale vista l’interrelazione che si ha, in questo periodo storico, tra Oriente e Occidente.