L'eclisse del visibile

Danielle e Alessandro appassionati del mistero che avvolge da sempre l’essere umano, intraprendono in questo romanzo d’amore, un viaggio avventuroso e senza confini. Cinque coppie si stringono in un’impresa d’amore e diventano una vera e propria compagnia di cavalieri che, sul filo di miti e leggende sparse in epoche e culture diverse, si mettono alla ricerca di un percorso esistenziale. “L’ascensore iniziò la sua corsa, senza fretta, mentre lei scrutava quello strano spazio con curiosità. Era tutto di specchio, ma non aveva una forma regolare, evidentemente era stato costruito successivamente al palazzo ed era stato adattato allo spazio utilizzabile. Il risultato era stranissimo, perché chi entrava dentro vedeva la sua immagine ripetuta innumerevoli volte, come se esistesse un’eco visiva che ritraeva mille immagini del trasportato. Guardando quello stranissimo gioco ripensò all’autista ed alla teoria della realtà invisibile, e si rese conto che non esistevano soltanto due realtà contrapposte. Se come afferma Platone esiste soma, psiche e pneuma, le realtà invisibili sono tante. C’è infatti, oltre alla realtà reale vissuta col soma, la realtà virtuale vissuta con la tecnologia, la realtà psichica vissuta con l’anima e i suoi ragionamenti, ma anche la realtà pneumatica vista dal punto di vista spirituale grazie a tutte le sue inafferrabili emozioni e sensazioni che vivono in noi.”